Drinkscapes Caraibici.
Tempo fa, insieme a Giovanni Ceccarelli, sono stato coinvolto in un progetto dell’Università di Macerata in merito al ruolo del prodotto alcolico che, nelle società, ha forgiato una certa identità culturale dovuta a processi di co-creazione ed che infine, attraverso essi, si sviluppa in forti contesti economico e sociali.
Il titolo del lavoro a cui abbiamo partecipato con il prof./ricercatore di geografia Simone Betti è
“Cibo e vino: rappresentazioni, identità culturali e co-creazione di sviluppo sostenibile / Food and Wine: representations, cultural identities and co-creation for sustainable development”

Il lavoro di cui fa parte Drinkscapes Caraibici ha come obiettivo di avvicinare l’università al contesto economico/sociale locale in relazione alla crescita e allo sviluppo sostenibile di prodotti radicalmente locali e quindi fortemente legati al territorio e alla società stessa.
In un contesto territoriale improntato chiaramente sull’eccellenza della produzione vinicola, il nostro contributo ha portato da esempio l’evoluzione della società caraibica in correlazione alla canna da zucchero in quello che probabilmente è il processo di co-creazione più forte mai esistito tra uomo, territorio e produzione alcolica.
Il 21/22 novembre 2019 ci siamo recati presso l’università di Macerata a presentare la nostra ricerca in aula alla commissione di professori partecipanti al progetto e agli studenti iscritti.

Da questa presentazione è stato poi sviluppato materialmente il lavoro oggi divenuto una pubblicazione universitaria scaricabile, anche per intero, sul sito della rivista Il Capitale Culturale, Studies on the Value of Cultural Heritage. LINK A FONDO ARTICOLO.
Il nostro contributo, dopo essere stato revisionato e riadattato per la pubblicazione inerente a questo progetto, è intitolato Drinkscapes Caraibici: rum, lime, zucchero.
Un ringraziamento particolare va all’Università di Macerata che ci ha coinvolto in questo progetto, nonché ai miei collaboratori Simone e Giovanni con i quali abbiamo portato una piccola parte del nostro lavoro di formazione e bar e del nostro settore in un constesto così prestigioso e importante.

Drinkscapes Caraibici. Descrizione
Il caso caraibico ha chiaramente anch’esso uno svolgimento fortemente correlato alla storia e alle vicissitudini locali, per le quali si è addirittura plasmata una razza, la razza creola.
Non solo, ma si definisce in risvolti inaspettati anche al di fuori dell’aera geografica strettamente legata alla produzione della canna da zucchero.
In ogni sua declinazione e processo di co-creazione, la canna da zucchero, come materia prima e nella molteplice varietà dei diversi prodotti alcolici, chiamati oggi molto sommariamente rum, finirà per influenzare concretamente politiche ed economie nei secoli dal 500’ ad oggi.

Nel nostro lavoro Drinkscapes Caraibici: rum, lime, zucchero evidenziamo il risvolto incredibile di questo processo di co-creazione. Ovvero che il retaggio storico di questi cinquecento anni è assolutamente evidente e vivo ancora oggi, nel suo aspetto più culturale, popolare o strettamente economico, in molti dei cocktails oggi trai più bevuti al mondo.
Dai modi di bere caraibici più antichi e rurali alla miscelazione cubana, infine al Tiki che diventa economia e cultura successivamente esportato dagli Stati Uniti nel mondo e introdotto incredibilmente anche in alcune zone dei caraibi.
Tutti questi drink caraibici e non, storicamente, concettualmente e tecnicamente diversi, sono nati da processi di co-creazione diversi ma hanno comunque come filo conduttore la canna da zucchero.
LINK PUBBLICAZIONE UNIVERSITARIA
PDF DRINKSCAPES CARAIBICI: RUM, LIME ZUCCHERO
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